domenica 18 gennaio 2015

Il marmo e la fuga

è un brivido forte e acuto
quando uno di noi, un essere umano
intimo a se stesso
decide di sviscerare le viscere
e sbatterle sul banco del mercato
affinché tutti possano vederle
quelli che hanno orrore per il dentro
e quelli che nemmeno sanno che un dentro esiste
allora getto una secchiate d'acqua 

sul marmo bianco e inclinato
e quando dal canaletto 

sono scese le ultime gocce
mi taglio la pancia
e soffio parole che nuotano prima nell'aria

e poi si tuffano
su un semplice marmo nudo
dove tutti potrebbero leggerle
e io scappo perché mi farebbe male
vedere l'indifferenza

martedì 6 gennaio 2015

vieni avanti, uomo

Vieni avanti uomo
mettiti a fuoco
passa l'incrocio
e poi l'altro
e poi l'altro
anche da solo
con la tua sagoma curiosa
vieni avanti
accarezzati il cuore
ma legati la bocca
sciogli i pensieri
ma guardali controluce
ogni giorno che vivi
prima che sfuochino
ritieniti degno
non aspettare il verde
la vita schizza
e solo ti lascia
nelle fasce di bambino
matrigna più stretta
e tu troppo tardi