è un brivido forte e acuto
quando uno di noi, un essere umano
intimo a se stesso
decide di sviscerare le viscere
e sbatterle sul banco del mercato
affinché tutti possano vederle
quelli che hanno orrore per il dentro
e quelli che nemmeno sanno che un dentro esiste
allora getto una secchiate d'acqua
sul marmo bianco e inclinato
e quando dal canaletto
sono scese le ultime gocce
mi taglio la pancia
e soffio parole che nuotano prima nell'aria
e poi si tuffano
su un semplice marmo nudo
dove tutti potrebbero leggerle
e io scappo perché mi farebbe male
vedere l'indifferenza
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento